Oggi vogliamo parlarti del Neuromarketing. Cos'è? Come si differenzia dal marketing?
Il neuromarketing è la disciplina che si occupa di analizzare i processi irrazionali che avvengono nella mente del consumatore durante le decisioni di acquisto e durante un coinvolgimento emotivo nei confronti di un brand.
Per mettere tutto ciò in pratica, però, bisogna avere degli studi di stampo non solo economico, bensì anche psicologici e cognitivi.
Ebbene, qual è, dunque, la differenza tra marketing e neuromarketing?
Il marketing si basa principalmente su analisi di mercato fondate soprattutto su questionari e sondaggi, i quali, però, spesso possono risultare poco efficaci. I clienti, le persone, infatti, non sempre rispondono in maniera “sincera” o “personale” a questi focus, questionari in quanto il pensiero che nasce è: sarebbe moralmente corretto rispondere “X”, però io penso “Y”…Non so cosa mettere!”.
Attraverso il neuromarketing, invece, vi è uno studio molto approfondito riguardo le abitudini del cliente, del cervello umano nel suo senso più generale. Si basa letteralmente sulla scienza.
Alcune associazioni, ad esempio, ritengono l’uso delle tecniche di neuromarketing negative in quanto “troppo efficaci”, e quindi, pericolose.
Gli esperti, invece, ritengono che, come qualsiasi scienza, ci si possono trarre lati positivi ed altri negativi. Sottolineano, infatti, che “[…] Il neuromarketing non manipola” bensì “[…] Misura quello che fa il marketing”.
Ci sarebbe sicuramente da fare un discorso molto più approfondito al riguardo! Facci sapere se ti potesse interessare!